[Mantra abolizionista: ho detto che voglio salvare le sex workers. Non ho mai detto che voglio ascoltarle]
Com’era ovvio la campagna abolizionista (della prostituzione) preme affinché le nazioni in cui la prostituzione ha un minimo di regolarizzazione retrocedano privando di diritti le sex workers in direzione di una sempre più integralista posizione abolizionista. Sintetizzo: l’abolizionismo è proprio di quella categoria di femminismi e paternalismi che ritiene di poter calare su chiunque la propria visione morale per pretendere leggi che criminalizzino prostitute e prostituzione. Usano il tema della tratta per raccontare che tutte le sex workers sono sfruttate. Diffondono dati mistificati e informazioni di parte per sovradeterminare anche le tante sex workers che in realtà chiedono, da tempo, una forma di regolarizzazione, affinché possano avere giusto quella garanzia di poter svolgere il lavoro scelto senza essere soggette ad alcuna forma di sfruttamento.
Forte pressione viene al momento esercitata dalla Women Lobby Europea, di forte posizione abolizionista, nei confronti della Germania e poi del parlamento europeo tutto affinché l’europa decida in senso abolizionista obbligando anche le nazioni che hanno regolarizzato la prostituzione a retrocedere sottraendo diritti alle sex workers.
Il modello che vorrebbero imporre ovunque è quello svedese, ampiamente contestato, fortemente criminalizzante, che ha contribuito ad alimentare lo stigma contro le prostitute. Grandi pressioni vengono esercitate al momento dalle autoritarie abolizioniste francesi che hanno imposto in Francia una legge che marginalizza e isola le prostitute, criminalizzando i clienti, senza tenere assolutamente conto della opinione, delle rivendicazioni, e delle tante manifestazioni di protesta che le sex workers francesi hanno portato avanti.
In basso trovate i link a una piccola parte del lavoro di traduzione e sintesi fatto fino ad ora. Da oggi cominciamo a condividere una serie di traduzioni (realizzate grazie al gruppo traduzioni militanti) che aggiornano su come procede la discussione in Europa e non solo.
Le Sex Workers chiedono alle femministe supporto per la diffusione di informazioni, analisi e critiche che possano raccontare una posizione che viene sistematicamente silenziata, delegittimata, screditata, invisibilizzata da questa forte e potente lobby che parla di donne senza riconoscerle come soggetti e senza alcun rispetto per la loro libertà di scelta. Si ringrazia in anticipo, dunque, se ci aiutate a condividere il materiale proposto.
In Italia:
—>>>Vai su: Lucciole.org (sito del Comitato per i diritti civili delle persone prostitute)
- Lettera aperta sui danni del modello proibizionista per la regolamentazione dell’attività di sex workers
- La solitudine della sex worker (le abolizioniste dicono: dovrai essere sola!)
- Referendum #LeggeMerlin: come prendere soldi dalle sex workers senza riconoscere diritti!
- La guerra contro le sex workers in Italia
- #SexWorking: sessismo e moralismo di certe abolizioniste!
- #StigmaKills #Puttanofobia #Verona: ragazzi sparano su prostitute per divertimento!
- Caramelle da uno sconosciuto e patto tra sex workers
- Le vittime di Tratta che finiscono nei Cie
- #CertiDiritti: regolarizzare la prostituzione è un obiettivo!
Spagna:
- Undici prostitute riescono a registrare la prima cooperativa di prestazioni sessuali
- Diritto delle donne al lavoro…sessuale
Francia:
- #SexWorkers: cartina di tornasole della regressione moralista e illiberale!
- La Francia ordina l’orgasmo politically correct
- Neofondamentalismo e dintorni. L’ondata antiabortista e abolizionista in Europa
- #Francia: crociata anti/prostituzione esclude dal dibattito attivisti per i diritti dei/delle sex workers – di Laura Agustìn
- Laura María Agustín, la Francia e le “femministe”. Note su un dibattito infinito – di Pietro Saitta
- Davvero la tratta non è connessa alle politiche migratorie? Ulteriori note su un dibattito infinito (e spossante) – di Pietro Saitta
- #Francia: l’ossessione colonialista del femminismo occidentale per il traffico di donne
- Una ricostruzione delle dinamiche e una descrizione della corrente politica femminista che in Europa chiede proibizionismo della prostituzione
- Analisi, punto per punto, della proposta di legge contro la prostituzione! (a cura di Strass e tradotta in italiano)
Inghilterra
Australia
America Latina
- Il sesso come lavoro ed il lavoro sessuale, di Laura Agustìn
- Per fermare la tratta bisogna legalizzare il lavoro sessuale
Stati Uniti
Svezia
- Dalla Svezia la critica politica in materia di prostituzione
- Jasmine, attivista/sexworker punita dallo Stato, uccisa dal suo ex
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—>>>Seguendo la tag Sex Workers troverai altri post e traduzioni di testimonianze dirette di sex workers e altro materiale connesso al lavoro sessuale.