Antiautoritarismo, Antirazzismo, Autodeterminazione, Critica femminista, Culture, R-Esistenze, Satira

La Madonna è stata stuprata

È proprio così. A meno che non pensiate sul serio che sia stata ingravidata per virtù dallo spirito santo. Se non vi è chiara la faccenda pensate ad Alien o a Divina Invasione (di Philip K Dick). Solo una narrazione maschilista e patriarcale ha potuto narrare come nobilitante il fatto di usare l’utero di una donna senza chiedere il suo consenso.

L’arcangelo non le ha chiesto in prima battuta “oh tu Maria vuoi essere ingravidata?”. E dire che all’epoca non si parlava proprio di diritto all’interruzione volontaria di gravidanza. Dunque che scelta aveva quella donna? Nessuna. Salvo fare un matrimonio riparatore con un vecchio che si è accollato la moglie incinta e non di lui.

Quando parliamo di diritto all’aborto, giacché i cattolici interferiscono con la nostra narrazione, serve capovolgere tutta la storia che ci è stata catapultata contro. Dal peccato originale per una cazzo di mela alla gravidanza non consensuale esibita come “dono” da patriarchi e maschilisti.

Se la storia fosse stata raccontata da una donna di sicuro molti dettagli sarebbero cambiati. Per esempio alla comunicazione di gravidanza Maria avrebbe potuto esigere una pillola del giorno dopo dall’arcangelo. Chi, a parte un patriarca, può immaginare che l’utero di una donna sia a sua disposizione per generare un erede ovviamente maschio? In tutta la vicenda il ruolo della donna si riduce alla traghettatrice non consensuale di un alieno, per quanto nobilitata, o alla curatrice di ferite del maschio linciato o alla concubina pentita e redenta in grazia di quel buon alieno al quale viene dedicata una società in sua adorazione.

Questo ci dice molto su quel che pensano gli antiabortisti fanatici delle volontà delle donne. Le ignorano e se quelle donne sono quasi morte le tengono in vita artificialmente per poter permettere un parto post mortem. Cosa che è accaduta con tanto di sentenze contro la volontà di parenti e perfino dell’altro genitore. Donne come uteri fatti per essere ingravidati. Ma se qualcuno invade il corpo di una donna a sua insaputa è stupro. Se non c’è consenso è stupro. Se una donna viene obbligata a portare avanti una gravidanza che non ha scelto è stupro.

Dunque smettano di toccare le donne, inclusa Maria. Se mancano posti ci sono tanti migranti che sono lasciati in mare a crepare, immagino per una questione di purezza della razza. Se vogliono figli demoliscano i muri securitari e smettano di criminalizzare lo straniero.

Il corpo è nostro e lo gestiamo noi.

Antiautoritarismo, Antisessismo

Irlanda del Nord: rivelati i numeri di violenze sessuali commesse da poliziotti e guardie carcerarie

Dopo lo stupro e l’omicidio di Sarah Everard a Londra commesso da un agente di Polizia si è fatta pressante in UK la richiesta di trasparenza su ulteriori crimini di genere normalmente taciuti da stampa e autorità. Questo è un articolo (qui in lingua originale) che parla di statistiche presentate in Irlanda del Nord. Consapevoli del fatto che in Italia la violenza di genere viene commessa anche da uomini in divisa ci chiediamo quando una statistica simile potrà essere disponibile qui da noi.

Grazie per la traduzione ad Antonella del Gruppo di lavoro Abbatto i Muri. Buona lettura!

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L’ufficio del Police Ombudsman (Difensore Civico), secondo dati diffusi da The Detail, ha condotto una indagine su 134 accuse di aggressione sessuale a carico di agenti di polizia e di guardie carcerarie nell’Irlanda del Nord nei cinque anni precedenti al marzo 2020.

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Antiautoritarismo, Contributi Critici, R-Esistenze

Aboliamo le prigioni? – di Angela Davis

Qualche anno fa minimum fax pubblicò un libro radicale, Aboliamo le prigioni? di Angela Davis, che faceva piazza pulita di tutta una serie di luoghi comuni sulle carceri. Su Minima&Moralia ne hanno ripubblicato un estratto, che prendiamo in prestito.

di Angela Davis

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Antiautoritarismo, Autodeterminazione, Critica femminista, R-Esistenze, Recensioni

Le sex worker violentate dalle donne che non le ascoltano

[Mantra abolizionista: ho detto che voglio salvare le sex workers. Non ho mai detto che voglio ascoltarle]
 

Oggi mi sono ritrovata a vedere un episodio (il sesto) della terza stagione della serie danese Borgen. Parla di una donna che fa politica e che attraversa il mondo delle istituzioni a partire da posizioni di sinistra. Nella serie parlano di moderati ma in realtà le posizioni politiche sono a sinistra del partito laburista che è un gruppo di potere che si alterna alla destra nelle mansioni di governo. In ogni caso, che si sia d’accordo o meno sulle posizioni politiche descritte e vissute dalla protagonista, di nome Birgitte, tra i temi sviscerati, e si parla di questioni ambientali, di accoglienza e multiculturalismo contro l’avanzare delle destre xenofobe, di diritti per le coppie gay e diritti delle donne, di antiautoritarismo e antifascismo, viene raccontato anche del conflitto tra conservatori che paternalisticamente vorrebbero proibire a tutte le donne di prostituirsi e sex worker che chiedono diritti e riconoscimento della propria autodeterminazione.

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Antiautoritarismo, Antifascismo, Antirazzismo, Antisessismo, Autodeterminazione, Critica femminista, R-Esistenze

Salvini, l’estrema destra e l’idea di usare i nostri uteri per ripopolare l’Europa di figli bianchi

Ciao, sono la zecca anarchica, sono anche un po’ put.tana. Lo sono e con gusto. Tolte le premesse per evitare di far sprecare bit ai commentatori fascisti che si sentiranno infastiditi da questo post ora posso andare avanti.

Più volte ho tentato di spiegare che la storia dell’attacco ai migranti, l’attacco all’aborto e l’emergenzialità sollevata sulla questione della natalità sono legati da un nesso preciso. Avete idea di cosa sia il piano Kalergi? Abbiamo un negazionista un po’ nazista – tale Gerd Honsik  – che credeva ci fosse un piano per realizzare una “sostituzione etnica” sporcando la razza ariana europea. Tutto, secondo lui, per meglio ottenere il controllo degli europei che se mischiati ad altre razze si sarebbero instupiditi. Non solo: da lì viene la teoria dello stupratore nero inteso come colonizzatore che vuole fare pulizia etnica. Honsik, nel suo teorizzare, ha evidentemente pensato di proiettare le malefatte dei bianchi europei sulle vittime della tratta degli schiavi. Da ciò derivano alcune considerazioni: chi migra da altre nazioni per arrivare da noi deve essere indubbiamente di capacità intellettive inferiori e, soprattutto, quelli che rivendicano la purezza della razza sono tra gli esseri più intelligenti della terra. Cazzate orbe. Ma la questione non finisce qui. Brenton Tarrant, stragista in Nuova Zelanda, parlò con insistenza di sostituzione etnica, di antiabortismo e di natalità. Non è il solo. Molti non commettono stragi ma la teoria è diffusa ed è parte del gergo dell’orgoglio bianco.

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Antiautoritarismo, Antisessismo, Autodeterminazione, Critica femminista, R-Esistenze

La legge contro la violenza di genere? Un’operazione di pinkwashing!

Ieri il grande annuncio da parte del governo per aver approvato una legge in cui sostanzialmente si allungano pene carcerarie ma nulla si fa per la prevenzione. Per analizzare il contenuto della legge ho usato questo materiale inclusi gli emendamenti (in assenza del testo completo). Quello che emerge è che si tratta di una mera operazione di pinkwashing, un’operazione di facciata forse per tentare di soccorrere parti governative impacciate e in difficoltà dopo aver in parte istigato una violenza verbale inaudita contro le donne che dicono di No. Continua a leggere “La legge contro la violenza di genere? Un’operazione di pinkwashing!”

Antiautoritarismo, Antifascismo, Antirazzismo, Contributi Critici, Precarietà, R-Esistenze

Daspo Urbano, Guerra contro i Poveri e Gentrificazione

Sapete cos’è un Daspo Urbano? E’ un provvedimento voluto da Minniti e poi rafforzato da Salvini che ne ha ampliato gli ambiti di applicazione e lo ha incluso nel primo decreto su sicurezza e immigrazione. Continua a leggere “Daspo Urbano, Guerra contro i Poveri e Gentrificazione”

Antiautoritarismo, Antifascismo, Antirazzismo, R-Esistenze

Sgomberare bambini coi libri e occultare notizie sui fascisti armati

Foto di Cecilia Fabiano – Sgombero di Primavalle

 

Due notizie che dovrebbero far riflettere su quello che è lo stato delle cose. Dal un lato lo sgombero di Primavalle. Famiglie povere con bambini  che altro non hanno da portare via con se’ se non i libri. Pericolosi, vero?

Dall’altro ci sono dei fascisti che nascondevano una quantità enorme di armi e perfino un missile terra aria. Si stavano preparando a fare una guerra?

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Antisessismo, Autodeterminazione, La posta di Eretica, Personale/Politico, R-Esistenze

Quando le forze dell’ordine scoraggiano le denunce di violenza di genere

Lei scrive:

Ciao Eretica, ho riflettuto molto se raccontare la mia storia o meno, ma alla fine ho deciso di condividerla, sperando sia di trovare conforto, che magari, di darlo.
La mia non è stata una vita facile, ho avuto problemi in famiglia fin da piccola e durante l’adolescenza ho iniziato con l’autolesionismo. Solo da qualche mese, quasi trentenne, ho iniziato a farmi seguire da una psicologa, a seguito della storia che sto per raccontarti.

Sono stata per molti anni con un ragazzo che stava dall’altra parte dell’Italia, mi fidavo di lui, lo consideravo l’amore della mia vita. Facevamo progetti, fantasticavamo sul futuro e così via.

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Antiautoritarismo, Antifascismo, Antirazzismo, Autodeterminazione, R-Esistenze

Liberate Carola Rackete. Criminale è chi vuole arrestare la solidarietà!

Carola è stata arrestata. Non senza il coro di razzisti che dicono “Spero ti violentino questi negri“. E’ stata arrestata con grande felicità di Salvini e di tutti gli ignoranti che continuano a sparare slogan di merda senza senso logico. Solita retorica: come quelli dei centri sociali, radical chic, figlia di papà, addirittura definita “negriera” quando i veri negrieri sono coloro i quali nella tratta degli schiavi hanno incatenato e venduto esseri umani per il profitto dei bianchi.

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Antiautoritarismo, Antifascismo, Antirazzismo, R-Esistenze

Ricordate gli ebrei: la delazione, il reato di soccorso. Erano leggi dello Stato. Qualcuno fece bene a disobbedire!

Quello che succede in Italia non ha senso, mi dico. Come può la gente dimenticare ogni cosa? Eppure tutti si dichiarano solidali con gli ebrei e ricordano la shoah, tranne i negazionisti nazisti che insistono con l’idea che si sia trattato di un trucco. Ma noi sappiamo, l’abbiamo già vissuto, quel che rappresenta la banalità del male. Quando i nazisti deportavano ebrei, rom, omosessuali, donne, lesbiche, trans, partigiani, preti solidali che nascondevano i disgraziati destinati ai lager, era tutto “legale”. Perché sono i potenti che fanno le leggi e poi dichiarano reato quel che reato non dovrebbe essere considerato mai.

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Antiautoritarismo, Comunicazione, R-Esistenze

Il Gruppo “Azzurre” va incoraggiato e non segnalato

L’altro ieri abbiamo ricevuto alcune segnalazioni per il gruppo “Azzurre” basate sul fatto che nella descrizione c’era un “Sono quattro lesbiche, basta soldi” tratto da una citazione offensiva di Belloli di cui La Falla aveva parlato qualche giorno fa. Senza pensarci troppo e senza verificare ho pubblicato una delle mail che invitava alla segnalazione di massa del gruppo per farlo chiudere.

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Antiautoritarismo, Autodeterminazione, R-Esistenze

Irlanda- La Sex Workers Alliance si è dichiarata “inorridita” in seguito all’incarcerazione di due prostitute, una delle quali incinta.

Articolo in lingua originale QUI. Traduzione di Luca del gruppo di lavoro Abbatto i Muri.

di Laura Lynott

La Sex Workers Alliance si è dichiarata “inorridita” in seguito all’incarcerazione di due prostitute – una delle quali incinta.

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Antisessismo, Autodeterminazione, La posta di Eretica, Personale/Politico, R-Esistenze, Sessualità

Il ex amico sessista e violento

“Non hai rispetto di te stessa”. Lo disse un mio ex amico, ex perché da quella sera non gli ho più rivolto la parola, quando qualcuno lo informò che avevo trascorso una bella serata con tre persone, un’amica e due conoscenti. Non mi interessava essere giudicata e tantomeno protetta. Ci eravamo dati appuntamento ad un bar e uno dei due ci invitò in un posto dove realizzava lavori artigianali. Lui e la mia amica si rifugiarono a fare sesso in uno stanzino e io e l’altro, dopo esserci guardati in faccia ridendo per un po’, finimmo per fare lo stesso. Non fu una cosa perfettamente riuscita, un paio di pompini e tante risate, ma non mi sono sentita violata e non mi è venuto in mente che qualcuno mi avesse mancato di rispetto. Tra me e la mia amica c’era e c’è una grande intimità, non ci siamo mai posti problemi in quel senso e quando uscimmo da lì la serata continuò fino alle 4 del mattino.

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Antiautoritarismo, Autodeterminazione, R-Esistenze, Ricerche&Analisi

Sex workers, menzogne e sorveglianza: qualcosa non quadra nella guerra allo sfruttamento sessuale

 

Illustrazione di Koren Shadmi

 

Articolo in lingua originale QUI. Traduzione di Valentina del Gruppo di lavoro Abbatto i Muri.

La censura sessuale si è rivelata essere un lucrativo mercato emergente

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