Antiautoritarismo, Autodeterminazione, R-Esistenze, Violenza

#17Dicembre: Giornata contro la violenza su i/le #sexworkers

1479264_335989163210925_1415634029_nIl #17dicembre è la giornata dedicata alla violenza contro i/le sex workers. Tante sono le violenze subite dalle sex workers, anche per effetto della criminalizzazione della professione che deriva da tante ordinanze cittadine, da leggi e vessazioni – istituzionali e non – discriminatorie e razziste sui soggetti. In Italia, dall’inizio dell’anno ad oggi, sono morte, assassinate, 16 sex workers senza contare furti, maltrattamenti e tiro alla prostituta (con pallini di gomma) da parte di baldi giovani che non sanno altrimenti come trascorrere il sabato sera. Per cambiare tutto questo bisogna ragionare e oggi è uno dei giorni per farlo. Pubblico il comunicato del Comitato per i Diritti delle Prostitute che assieme a Etnoblog racconta di un nuovo progetto e di una iniziativa che si svolgerà a Trento. Buona lettura!

>>>^^^<<<

COMUNICATO STAMPA

In occasione del 17 dicembre –  Giornata Mondiale contro la Violenza alle/ai Sex Workers, il Comitato per i Diritti Civili delle Prostitute Onlus con il supporto dell’Associazione Interculturale Etnoblog lancia la campagna “Differenti Lavori – Uguali Diritti” all’interno del Progetto europeo Indoor, finanziato dal Programma Daphne (Commissione Europea – Dipartimento Giustizia e Interni) e che mira a supportare e rafforzare i/le lavoratori/trici del sesso (QUI pagina facebook).

La campagna, che verrà presentata contemporaneamente in nove città europee, vuole richiamare l’attenzione della società sulla necessità di riconoscere i diritti dei/lle sex workers in quanto lavoratori/trici a tutti gli effetti, come fattiva strategia per combattere lo stigma e la violenza che affrontano quotidianamente.

Schermata-2013-12-17-a-11.14.08In conseguenza a politiche stigmatizzanti e di esclusione (ordinanze dei sindaci, applicazione di una legge sull’immigrazione criminalizzante che colpisce sia i lavoratori autonomi che chi è sfruttato o  trafficato) e a una fuorviante e superficiale cronaca che fa propaganda a favore di chi vorrebbe rinchiudere nei bordelli chi esercita il lavoro sessuale senza riconoscerne diritti e libertà, si è creato un clima di ostracismo contro tutti i/le sex workers: donne di strada, transessuali, escort, massaggiatrici, gigolò e marchettari.

Un clima che è sfociato in aggressioni violente e razziste, giovani che sparano contro delle sex workers in strada (fatto successo qualche giorno fa a Verona), che violentano e uccidono anche negli appartamenti.

Crediamo che la società intera debba aiutare i/le sexworkers a superare lo stigma e a uscire da questo clima violento, attraverso l’evoluzione di uno sguardo diffidente e di pregiudizio a uno sguardo rispettoso e solidale.

Assieme alla campagna, il Comitato Diritti Civili delle Prostitute Onlus e l’Associazione Etnoblog hanno promosso un’ulteriore azione di sensibilizzazione che ha visto il manifesto elaborato dalla giovane artista Anna Nogaré comparire in tutta la città di Trieste.

Inoltre, il 17 dicembre alle ore 21, presso il Circolo Etnoblog di Riva Traiana 1/3 vi sarà lo spettacolo Magnificat, proposto dalla Compagnia Teatrale Goghi&Goghi di Trento.

Lo spettacolo porta il pubblico ad una profonda riflessione sulla situazione dei diritti della popolazione LGBT, calando i sei personaggi in un’ Italia dove è appena stata approvata una legge che istituisce l’obbligo di indicare sui documenti il proprio orientamento sessuale, e che sottopone chi non è eterosessuale a continui divieti e limitazione, che termina con un viaggio senza ritorno verso Lampedusa.

Uno spettacolo che proponiamo il 17 dicembre perché racconta l’intersezione delle lotte, in un paese che equipara categorie minoritarie ad un’unica grande massa, di senza nome, di senza dignità. Un racconto ora divertente, ora nero, a tratti sguaiato, a tratti tragico; una sorta di lenta discesa agli inferi di uomini e donne spinti/e alle estreme conseguenze della catalogazione, in un tragico destino, che li accomuna a tutti i/le migranti, i/le rifugiati/e, le donne, e ovviamente anche i/le sex workers, che in questo paese non hanno nome, non hanno dignità, non hanno diritto di cittadinanza, ma solo un’etichetta, pesante come un macigno, di cui sembra impossibile disfarsi.

Vi aspettiamo martedì 17 dicembre alle ore 21 presso il Circolo Etnoblog di Riva Traiana 1/3.

Leggi anche:

Trovi molti altri post sul tema qui: tag sex workers

6 pensieri su “#17Dicembre: Giornata contro la violenza su i/le #sexworkers”

  1. Ciao!! ho trovato i tuoi articoli molto interessanti,io faccio la tesi di laurea sul controllo sociale della sessualità della donna in Italia oggi (pensandola uguale a te a proposito di femminicidio ecc…). Hai qualche libro o articolo in particolare da suggerirmi?

    1. un libro che parli di controllo sociale della sessualità in particolare in questo momento non mi viene in mente ma su questo blog trovi un po’ di articoli che parlano di sessualità o rimandano a materiale linkato che ne discute. tag: sessualità. cercala e troverai molte storie. 🙂

Lascia un commento

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.