Michaela Biancofiore, deputata Pdl, ora sottosegretario alle Pari Opportunità. Secondo la stampa avrebbe detto:
“Ribadisco il mio no ai matrimoni gay. Pur rispettando l’apertura del presidente Berlusconi, sono dell’opinione che le unioni gay non siano assolutamente una priorità per gli italiani e che ora sia importante garantire la stabilità economica ai nostri connazionali: la loro necessità è portare a casa il cibo, pranzo con cena”.
Poi si è anche “detta contraria anche al matrimonio tra un uomo e un trans: “chi va con i trans ha seri problemi di posizionamento sessuale. Capisco i trans che si operano, ma non vedo perché si dovrebbe consentire un matrimonio tra un ‘uomo uomo’ e un ‘uomo che vuole sembrare donna e mantiene l’organo maschile. Lo apprezzerei piuttosto si facesse l’operazione. Questi mix strani mi lasciano perplessa: uno o si sente uomo o donna”.“
E poi continua a felicitarsi per eventuali matrimoni altri.
Io credo che ai gay e alle trans di imporre a lei una scelta e dirle con chi lei debba o non debba sposarsi o in che modo debba vivere non gli passi proprio per la testa. Invece lei si sente in diritto, dall’alto di una posizione di non so che tipo, di decidere della vita altrui e perfino di auspicare – perché sia data a LEI soddisfazione – tagli di organi in modo da restituirle il suo mondo ordinatissimo.
Ciascun@ ha i propri mostri e i propri bau bau notturni contro cui combattere. Lei, evidentemente, deve averci una trans non operata sotto al letto. Chissà.
Tutta la mia solidarietà a gay, lesbiche e trans. E pure a tutti/e noi.
NB: Secondo Snoq è tutto strameraviglioso, purché al governo ci siano donne e italiane. Pur confermando la loro approvazione alla scelta delle ministre del Governo, apprendo che giusto la Biancofiore a loro non piace.
Al di là del Buco 
questi discorsi di discriminazioni di priorità, specialmente quando si tratta di diritti del cittadino mi spaventa. Che a breve non si arrivi a dire: Vorremmo occuparci delle migliaia di immigrati discriminati per questioni razziali ma abbiamo questioni di maggiore priorità. Oh Wait!
Concordo. 😦
È evidente ad ogni donna e uomo di sinistra che il Governo attuale rappresenta un mal di pancia o rosicamento di fegato quotidiano, anzi per gente come me che preferisce Vendola è un dramma senza fine. Ma che tutto questo diventi il mezzo per attaccare lo Snoq mi sembra scorretto. Non mi sembra che Snoq abbia mai detto:”donne al potere ad ogni costo anche se omofobe o discepole del cavaliere. Noi contro questa gente se l’avete scordato siamo scese in piazza e continuiamo a lavorare nelle scuole per far venir fuori il senso critico alle ragazze che ignorano la parola femminismo e alle trenta/quarantenni che l’hanno dimenticato, quindi di che stiamo parlando?! Apprezzò da tanto il vostro lavoro insostituibile sulla rete e ne so qualcosa essendo giornalista ma gli attacchi gratuiti ogni tanto potreste risparmiarveli!
Nadia Germano Snoq Siracusa
infatti è posta in termini interrogativi. se piacciono le ministre senza esclusione alcuna, mi chiedo dove finiscono i distinguo o se basta davvero essere donna per potersi dire apprezzate da snoq.
https://abbattoimuri.wordpress.com/2013/05/01/snoq-e-i-suoi-manifesti-dellorgoglio-patriottico-italico-e-fascista/
non parlo di snoq base. ma di quella snoq che produce quei comunicati che scommetto non piacciono neppure a te.
è uscita una dichiarazione di Snoq. mi fa piacere che abbiano precisato. ho perciò aggiornato il post. http://video.repubblica.it/politica/snoq-pari-opportunita-biancofiore-inadeguata/127264/125766