Antiautoritarismo, Autodeterminazione, Critica femminista, Femministese, R-Esistenze

Guarda chi si rivede: le Snoq che parlano di Gpa e anticapitalismo (ah ah!)

Mio il corpo, mia la scelta

 

Ieri a Roma si è svolto un convegno del movimento per la vita contro la gestazione per altri organizzato da Se Non Ora Quando Libere, ovvero quel che di peggio resta (ovvero il nulla) di Snoq dopo la scissione tra i comitati cittadini con Snoq Factory e il comitato centrale formato da Vip e Diessine e non solo, con quella trasversalità politica donnista fatta di aventi figa la cui democraticità è nota soprattutto alle ex snoq le quali si vedevano piovere di tanto in tanto, con apparizioni simil madonnesche, comunicati sulla posizione nazionale decisa dall’alto sui temi più svariati.

Continua a leggere “Guarda chi si rivede: le Snoq che parlano di Gpa e anticapitalismo (ah ah!)”

Antiautoritarismo, Antisessismo, Autodeterminazione, Comunicazione, Critica femminista, Culture, R-Esistenze, Violenza

Fashion Dead per il nuovo disco dei Basura

ok

Francesca scrive:

Ciao Eretica, volevo sottoporti questa questione che si sta dibattendo nella piccola Aosta. Un gruppo musicale sta lanciando il nuovo disco utilizzando una serie di immagini di dubbio gusto. Ti incollo qui la loro pagina FB: https://www.facebook.com/basuranoize/?ref=ts&fref=ts

La mia associazione (https://www.facebook.com/doradonneinvda/) ha cercato di capire quale fosse il messaggio che lo shooting voleva comunicare, le risposte sono state in ordine: il silenzio, il dileggio, le argomentazioni più strambe, le accuse di femminismo misogino e bacchettone.

Continua a leggere “Fashion Dead per il nuovo disco dei Basura”

Antiautoritarismo, Antisessismo, Autodeterminazione, Critica femminista, Personale/Politico, R-Esistenze, Violenza

Combattere il cyberbullismo a partire da noi

Quello che vorrei dire del bullismo, anzi, del cyberbullismo, è che so com’è fatto, ci sono passata anch’io, sono sopravvissuta, ed è tutto vero, basta verificare (chi mi conosce lo sa!) quanto certo squadrismo abbia condizionato la mia vita reale e quanto, in un certo senso, la condizioni ancora. Perché il bullismo è banale, il male è banale, e non c’è bullo o bulla che non ritenga di aver ragione di praticarlo.

Continua a leggere “Combattere il cyberbullismo a partire da noi”

Autodeterminazione, La posta di Eretica, Personale/Politico, R-Esistenze, Storie, Violenza

Il sesso lava la puzza del martirio

Mi sono resa conto di non voler fare parte di un movimento femminista che vittimizzava me, il mio corpo, la mia storia, la mia intera vita, per avere uno strumento di propaganda utile in vari modi. Alcune pensavano sinceramente che fosse il modo giusto per ottenere attenzione su un problema rispetto al quale non è raro trovare molta indifferenza. Alcune avevano una strana luce negli occhi, un fanatismo, tipico di chi conduce crociate, che poi serviva a sfuggire da problemi, solitudini, depressioni, fallimenti personali.

Continua a leggere “Il sesso lava la puzza del martirio”

Comunicazione, Contributi Critici, Critica femminista, Culture, R-Esistenze, Violenza

Donna Vittima della Vittima (feticcio per ansia sociale)

di Erika Mazzeo

Ho deciso di tradurre per voi un breve saggio della scrittrice britannica contemporanea Jenny Diski. Un saggio che contiene una riflessione per me illuminante sull’immagine collettiva della “vittima”, con uno speciale focus sulla vittima di stupro. Ho cercato di rendere le parole e lo spirito del testo il più fedelmente possibile. Per coloro che, come me, preferiscono sempre leggere la versione originale in lingua inglese, la troverete a seguire.

NB: il saggio appartiene a una raccolta pubblicata nel 1998 che raccoglie pezzi scritti in diversi periodi di tempo, ecco perché troverete riferimenti alla guerra in Bosnia e al conflitto nella ex Jugoslavia.

Continua a leggere “Donna Vittima della Vittima (feticcio per ansia sociale)”

Antiautoritarismo, Antifascismo, Antirazzismo, Antisessismo, Autodeterminazione, Critica femminista, Precarietà, R-Esistenze

L’anticapitalismo di convenienza delle missionarie del nuovo ordine femminista

femminismo5

Vi ricordate il pezzo della femminista Nancy Fraser che ad un certo punto dichiarò come il femminismo, un certo femminismo, quello bianco, coloniale, ricco, che aveva deciso di non considerare la differenza di classe (e neppure di razza in verità) mentre diffondeva il verbo sulla questione della violenza sulle donne, fosse l’ancella del capitalismo? Ve la ricordate? Vi sintetizzo i punti salienti del suo discorso e anche di tante considerazioni lette e fatte dopo. Le femministe si erano concentrate troppo sulla questione della violenza domestica senza considerare gli aspetti intersezionali del problema e favorendo la diffusione di concetti neutri, perché abilmente usati dalle filo/capitaliste, al punto che la questione della violenza sulle donne diventò un brand utile a chiunque per attrarre consenso per partiti, istituzioni, governi (vi ricorda niente?), donne ricche e perfino di destra, che se ne fregavano delle rivendicazioni delle donne sull’aborto o sul diritto di cittadinanza delle migranti, ma ripetevano a memoria parole svuotate di senso giusto per legittimare paternalismo e industria del salvataggio, composta da polizie e istituzioni varie, oltreché di organizzazioni varie finanziate apposta per dedicarsi al problema anche se del problema non sapevano proprio nulla.

Continua a leggere “L’anticapitalismo di convenienza delle missionarie del nuovo ordine femminista”

Antiautoritarismo, Autodeterminazione, Comunicazione, Critica femminista, R-Esistenze

Femminismo, linguaggi autoritari e ideologia vittimaria

nonvittima

Ogni volta che leggo i giornali cerco appositamente titoli che raccontino il martirio di questo o quel personaggio, partito politico, soggetto territoriale. Se non c’è il martirio non puoi rappresentare una vittima. Se non c’è una vittima tu non puoi vivere di luce riflessa parlando al posto suo, godendo dei privilegi che la vittima ottiene. Parlo di riconoscimenti sociali, di fama, gloria, di quel che non ti spetta più per meriti e capacità, ma solo per la quantità di ferite che mostrerai in pubblico. Che siano vere o false non importa. Ciascuno godrà del riconoscimento massimo che una società civilizzata può fornire.

Continua a leggere “Femminismo, linguaggi autoritari e ideologia vittimaria”

Antiautoritarismo, Autodeterminazione, Critica femminista, R-Esistenze

Maternità surrogata e oltre. Se non ora quando appellarsi al Parlamento europeo?

kruger_your_body

da Incroci Degeneri

A pensar male si fa peccato, ma spesso ci si indovina diceva qualcuno, le cui parole sono ormai diventate letteralmente proverbiali.

Che all’improvviso una parte – per la precisione, le autoproclamatesi libere – delle SNOQ resuscitasse ex abrupto con un appello contro la maternità surrogata sembrava strano, dal momento che la gestazione per altri è vietata dalla legislazione italiana. Davvero non si capiva l’urgenza di prendere posizioni drastiche con tanta sbrigatività di fronte ad un nodo politico tanto delicato e complesso fino a quando è saltata fuori la data del 16 dicembre 2015 in cui al Parlamento europeo si voterà un emendamento contro la maternità surrogata proposto dal PPE all’interno della “Relazione annuale sui diritti umani e la democrazia del mondo” La (non) sorprendente tempestività dell’appello, datato 4 dicembre, è già stata notata da Simone Alliva sull’Espresso; tale tempestività di sicuro non sorprende chi ricorda la nascita della creatura SNOQ e c’era in piazza il 13 febbraio 2011, allorquando le varie Comencini, Bongiorno, Fedeli, chiamarono in un’accozzaglia, pardon, adunata comune il “fronte delle donne” per dire basta alla de-gener-azione politica dell’era berlusconiana.

Continua a leggere “Maternità surrogata e oltre. Se non ora quando appellarsi al Parlamento europeo?”

La posta di Eretica, Personale/Politico, Storie, Violenza

Io, assolto per il reato di stalking. E ora chi mi risarcirà?

arresto-manette

Sono innocente, dice Bruno, e lo ripete alla fine di ogni frase, come fosse un mantra, come se alla fine, dopo tutto quello che ha vissuto si fosse quasi convinto di non esserlo mai stato. Bruno è innocente per non aver commesso il reato di stalking nei confronti della sua ex. Questo è quello che mi ha detto senza astio nei confronti di quella donna che per lui è solo debole e immatura. Non se ne rende conto, mi ripete, e spiega come ha trascorso molti anni a difendersi da un’accusa che lo ha piegato, distrutto, togliendogli la stima di tante persone e ogni speranza di poter conservare il lavoro, i risparmi usati per pagare gli avvocati, la minaccia del carcere in cui è finito per poco tempo, per fortuna. E lì si è reso conto che restare in carcere per lui sarebbe stato come andare a scuola di crimini e misfatti, perché in carcere trovi stupratori, violenti, persone pericolose che non ti somigliano neanche un po’.

Continua a leggere “Io, assolto per il reato di stalking. E ora chi mi risarcirà?”

Antiautoritarismo, Autodeterminazione, Critica femminista, Femministese, R-Esistenze, Violenza

Cara Lea Melandri, la responsabilità degli orrori del mondo è di tutt*

la-bella-e-la-bestia-570x300

Mi spiace che alla fine Lea Melandri abbia ceduto a una lettura che non va oltre l’attribuzione di meriti o demeriti ad una dualità di esseri umani. Gli uomini violenti, le donne vittime. Senza vie di mezzo e concludendo che comunque la pensiate è andata così. Sempre così. Dal carattere maschile deriverebbero tutti i mali del mondo e a nulla vale ricordare che se le donne avessero occupato eguali posizioni, potere, avrebbero commesso eguali quantità di crimini.

Continua a leggere “Cara Lea Melandri, la responsabilità degli orrori del mondo è di tutt*”

Acchiappa Mostri, Comunicazione, Critica femminista

Amanda Knox: la strega che per vincere si è trasformata in santa

amandaAmanda Knox e Raffaele Sollecito sono stati assolti. Senza dimenticare Meredith e lasciando che di questioni tribunalizie discutano quelli che ne sanno più di me, mi piacerebbe condividere una riflessione che ho in mente da diverso tempo. A parte tutti i ricami che i media su questa storia hanno fatto, soldi a palate per trasmissioni televisive e media che ci hanno intrattenuti con commenti vari, l’immancabile plastico della scena del delitto e le interpretazioni di criminologi e psichiatri di passaggio, quel che vorrei osservare è la maniera in cui è stata trattata Amanda.

Continua a leggere “Amanda Knox: la strega che per vincere si è trasformata in santa”

Antiautoritarismo, Antifascismo, Antirazzismo, Autodeterminazione, Critica femminista, R-Esistenze

Quelle femministe che assumono l’arroganza coloniale

10801493_737832492950580_4791601974970651922_n

Grandi polemiche tra “femministe” in questi giorni in cui si discute del fatto che si può essere islamofobe o per la causa palestinese. C’è chi ha imboccato la via, a mio avviso senza ritorno, già intrapresa da Oriana Fallaci, con il tono emergenziale di chi immagina che da un momento all’altro ci esploda sotto al culo una bomba a testa. C’è chi tenta di conservare un minimo di buon senso e di raccontare come il femminismo, se intersezionale, deve certo avere più considerazione di quel che significa autodeterminazione delle persone, dei popoli. Un territorio è come un corpo. Vorrebbe una femminista che quel corpo fosse occupato da qualcuno che di giorno in giorno, tra una intimidazione e l’altra, ti toglie la facoltà e il diritto di esprimere consenso o di negare l’occupazione dei propri spazi? E se crediamo che le donne, le persone, abbiano il diritto di autodeterminarsi, perché allora c’è chi nega alla Palestina, per esempio, il diritto di esistere e resistere all’autoritarismo del governo israeliano?

Continua a leggere “Quelle femministe che assumono l’arroganza coloniale”

Comunicazione, Contributi Critici, Culture, Recensioni, Violenza

Gone girl, quando il femminicidio diventa un format tv

(avviso spoiler-se non volete anticipazioni sul film andate oltre)

di Angela Azzaro

Gone girl o L’amore bugiardo è un film – regia di David Fincher (Seven, Fight club) – che tutti dovrebbero vedere. Tutti coloro che credono che la tv dica sempre la verità ma anche e soprattutto coloro che combattono questa convinzione ormai assodata nella testa della maggior parte dei cittadini-telespettatori. Niente di nuovo, direte voi. Se non fosse che Gone girl è molto bello e soprattutto assai complesso. Infatti il tema dei processi in tv si sposa con un’altra questione molto dibattuta, in Italia, e non solo, visto che il film è statunitense: la violenza maschile sulle donne e il modo in cui i media la stanno sfruttando. E, purtroppo, anche banalizzando.

Continua a leggere “Gone girl, quando il femminicidio diventa un format tv”

Acchiappa Mostri, Antiautoritarismo, Antisessismo, Autodeterminazione, Critica femminista, R-Esistenze, Violenza

#Spagna: un emendamento impone la galera per chi scrive o diffonde contenuti sessisti!

censura5686Il governo spagnolo, lo stesso che vorrebbe vietare l’aborto alle donne, quello che dice che uccidere una prostituta non sarebbe violenza di genere, lo stesso che ha mandato in malora tante manifestazioni di movimenti per il reddito e la casa, con guardie a picchiare chiunque, lo stesso che impedisce la divulgazione di immagini in cui si vedono le guardie che manganellano i manifestanti, quello che ha stabilito regole economiche feroci contro la povera gente, sfrutta il brand della violenza di genere per farsi il make up con tanto di pinkwashing e guadagnare punti grazie ad una tutela paternalista nei confronti delle donne.

Paternalista e repressivo è il piglio, proprio come piace alle femministe radicali che non hanno alcun problema ad allearsi con persone di codesta natura politica pur di ottenere quel che desiderano da molto tempo: censura e reati d’opinione. Già con la pubblicazione della versione spagnola di un libro di Costanza Miriano diedero prova di assoluta assenza di pratica libertaria. Volevano non solo vietarne la pubblicazione ma incriminare la Miriano per apologia della violenza contro le donne. Una follia autoritaria e fascista, così com’è la tendenza dell’umore di quel governo.

Continua a leggere “#Spagna: un emendamento impone la galera per chi scrive o diffonde contenuti sessisti!”

'SteFike, Antiautoritarismo, Autodeterminazione, Comunicazione, Critica femminista, Questa Donna No, R-Esistenze, Violenza

Come ottenere un po’ di gloria pubblicando foto con lividi su facebook

principesse-maltrattate-638x300

Giovanna un bel giorno espone sulla sua pagina facebook una foto in cui lei è piena di lividi. In men che non si dica riceve 3.600 Like, 2.000 condivisioni, centinaia tra commenti, messaggi privati e una squadra di Fan crea una pagina dedicata ad un “personaggio pubblico” in cui ripubblicano l’immagine livida di Giovanna, indicazioni chiare per rintracciare il presunto picchiatore e una serie di buoni propositi da condividere con gli altri utenti. La bacheca di Giovanna si trasforma in un luogo in cui la gente pronuncia parole irripetibili, augurando a quell’uomo tutto il male possibile. A margine le vengono dedicati slogan da parte di esponenti di gruppi di estrema destra e molte benedizioni da parte di ultrà cattolici.

Continua a leggere “Come ottenere un po’ di gloria pubblicando foto con lividi su facebook”