Personale/Politico, Precarietà, R-Esistenze

Cronache postpsichiatriche: obiettivi salute, reddito, casa

Appunti per la mia autobiografia.

Dopo aver scritto tutto o quasi di me non mi resta che capire cosa voglio adesso. Il mio presente è fatto di malattia, la depressione, assenza di reddito e di lavoro, non ho una casa ma solo una stanza nella casa del mio quasi ex.

Salute reddito è casa sono diritti umani inalienabili, impossibile stare senza. Dovrebbero essere garantiti a tutti e tutte. Ma sappiamo che non è così. Per la mia salute devo portare avanti la terapia psicologica e farmacologica, e tutte sono vincolate al posto in cui sto adesso, Firenze. Quindi spostarmi, se non per pochissimo, non è possibile. Non posso ricominciare da capo altrove.

Per il reddito sto avviando le pratiche con l’Inps per il riconoscimento dell’invalidità. Non so se mi daranno il 100% ma se anche fosse molto meno spero sia la quota che mi consenta di rientrare nelle liste delle categorie protette. Se supero una certa quota potrei perfino valutare l’idea di una nuova formazione all’università perché pare che così non si debbano pagare le tasse universitarie. In ogni caso nella mia situazione attuale non posso prendere lavoro ad orari precisi perché i farmaci non mi consentono di capire quando mi addormenterò né quando sarò sveglia al mattino e date queste difficoltà le mie ore sicure di veglia sono nel mezzo.

Continua a leggere “Cronache postpsichiatriche: obiettivi salute, reddito, casa”
Pensieri Liberi, Personale/Politico, Precarietà, R-Esistenze

Cronache postpsichiatriche: il dolore, il lutto, la separazione

In questi giorni ho perso di vista le mie priorità. Il mio quasi ex coniuge mi ha confessato di essere stato con un’altra appena prima e forse (perché è ambiguo su questo) anche dopo il mio tentato suicidio. Mentre mi diceva di volere il divorzio e si autoproclamava vittima per aver vissuto per anni accanto ad una malata di depressione, agorafobica, incapace di comunicare e con la libido a zero. “Sono tre anni che non facciamo sesso…” e l’ha ripetuto per dirmi che devo capire e per dirmi che la sua richiesta di divorzio è giusta, è giustificata. Come se volesse che io riconoscessi la sua nobiltà, il suo onore, come se dovessi assolverlo per liberarlo da eventuali sensi di colpa. Perché sa che quello che dice non è esattamente corretto e che per quanto io possa comprendere la sua stanchezza, perfino la sua sete di relazioni sessuali, in ogni caso stiamo insieme da due decenni, io ho investito su una vita con lui, immaginando di invecchiare con lui, pensando che avrebbe compreso le mie difficoltà. Ed è così, dice che comprende ma non vuole più stare con me, non c’è amore, tenerezza, non una carezza, solo la voglia di liberarsi di questo peso per andare avanti con la sua vita.

Continua a leggere “Cronache postpsichiatriche: il dolore, il lutto, la separazione”
Antiautoritarismo, Precarietà, R-Esistenze, Welfare

#Roma: 50 precari/e fermati perché il Pd esige solo applausi!

BoQy6rZCIAAzdzX

Mentre Renzi parla alla piazza, semivuota, immaginando di dover avere sotto il palco solo applausi e senza alcuna critica, si vede la solita blindatura che per ripetere la bella esperienza che fu quel primo maggio a Torino, dove il servizio d’ordine piddino mostrò di avere molte cose in comune con le guardie, ha voluto darci prova di grande apertura e disponibilità. C’è Renzi che parla con il popolo nelle sedi delle trasmissioni televisive di canale cinque, parla con la gente delle sezioni di partito, forse, ma ha poca dimestichezza nel chiacchierare con chi gli dice che non è d’accordo con lui. Il Pd, in generale, mostra di avere una vaga intolleranza nei confronti di chi dissente, al punto che è necessario, come si vede dai filmati [qui, qui, qui], spintonare e dare manate addosso a ragazzi e ragazze che stanno lì con le mani alzate, per dire che il jobs act e poi il piano casa non sono per nulla graditi.

Continua a leggere “#Roma: 50 precari/e fermati perché il Pd esige solo applausi!”

Antiautoritarismo, Autodeterminazione, Precarietà, R-Esistenze

#12A #Roma: fermare con la repressione chi non ha casa e reddito?

BlCV6whCAAAW2tG

Caro Renzi, vedi qual è il problema? Che puoi mettere otto ministre donne, le capoliste donne, il tuo partito può usare il brand “donne” per rifarsi il trucco mentre vendi una immagine del governo che racconta un’altra storia rispetto a quel che è in realtà, dove si spaccia la sottrazione di diritti per progresso e si lascia pensare che rendere più precaria la vita della gente con il jobs act sia perfino un regalo che dovremmo apprezzare, puoi fare quel che vuoi ma il punto è che poi, alla fine, quel che si vede sono le donne e gli uomini per le strade che vengono caricati dalla polizia, uomini e donne che manifestavano contro il jobs act, il piano casa, perchè una casa la pretendono così come pretendono un reddito.

Continua a leggere “#12A #Roma: fermare con la repressione chi non ha casa e reddito?”

Antiautoritarismo, Attivismo, Autodeterminazione, Precarietà, R-Esistenze, Welfare

#19O #OccupyPortaPia: casa, reddito, diritti. Il movimento continua!

BXAwHTvIgAAh1j9.jpg-large

#19o #PortaPia All’assemblea parlano gli invisibili, quelli che vengono oscurati sempre, le cui rivendicazioni vengono cancellate, in un modo o nell’altro, da chi specula sulle nostre vite, da chi ha tutto l’interesse a cancellare volti ed emergenze mostrandoci i “mostri” mediaticamente gonfiati per legittimare la repressione, e dal governo che continua a realizzare una politica che massacra la povera gente per rifocillare le tasche di privilegiati. Parlano quelli che lottano, in tutti i territori, mentre raccontano le fatiche, quotidiane, di chi resiste agli sfratti, all’esproprio delle vite, dei respiri, perfino dei sogni.

Continua a leggere “#19O #OccupyPortaPia: casa, reddito, diritti. Il movimento continua!”