di Gennaro Veneziano*,
maschio, femminista
Ogni giorno purtroppo leggiamo sui giornali fatti di cronaca riguardanti la violenza maschile contro le donne e il femminicidio, nell’accezione ampia e dettagliata di Marcela Lagarde. Involontariamente connotiamo i due sessi, come l’uomo violento e la donna vittima, e invisibilizziamo (e dunque neghiamo) tutte le altre dinamiche violente e le varie intersezioni tra identità sessuale, identità di genere e orientamento sessuale che possono prodursi.