Avete mai programmato di fare la spesa scegliendo solo cibi sani? Si sa che le tentazioni in casa fanno male e allora niente dolci, cose grasse, niente calorie in eccesso. Poi, durante una notte insonne passata a vedere ogni thriller disponibile, inclusi quelli in cinese sottotitolati in inglese, ricordi di avere una confezione di cacao da qualche parte. In men che non si dica frulli gli ingredienti per una torta e alle quattro del mattino è pronta. Una spolverata di zucchero a velo e hai mandato ‘affanculo i buoni propositi sull’alimentazione bilanciata.
Era così quando avevo le mestruazioni e una settimana prima non potevo fare a meno di placare il calo di magnesio o che ne so. Un chilo di gelato mangiato in tre tempi. Ma le calorie andavano via così come le prendevi. Subito. Ora invece.
Negli anni ho acquisito delle abilità culinarie niente male. Mi piace mangiare bene e con gusto eppure ancora non riesco a pensare al mio corpo con disinvoltura. Solo di fronte alle tragedie penso che ci siano altre priorità. Una delle cose che mi tranquillizza è la lettura di testi scritti da grandi autrici. Misurarmi con il loro cervello, il loro intelletto lucido e meraviglioso, mi fa dimenticare il fatto che continuo ad avere complessi come una tredicenne. Ma è mai passata l’adolescenza riguardo a questo? Non so. Un tempo pensavo che date le mie insoddisfazioni lo sguardo di un tipo belloccio mi sembrava troppa grazia. Via via ho capito che merito quello sguardo audace a prescindere e questo mi ha resa meno vulnerabile.
Non ho mai pensato che lo stereotipo della donna bella e stupida fosse reale. Ho conosciuto donne bellissime e intelligentissime. Ho sempre guardato alla bellezza delle donne senza problemi. Dire “sei bella” ad una donna per me è naturale. Non temo competizioni. Non le guardo come rivali. Ma le donne ignoranti, quelle si che invece mi infastidiscono. Così sono diventata sempre più selettiva. L’intelletto prima di ogni cosa. Una persona tenace dai pensieri vivaci e veloci mi attrae sempre. E’ un modo per riflettermi in lei, forse, anche se il punto è che non sono tante le persone che stanno dietro ai miei pensieri. Sono talmente veloci, non per questo belli o interessanti, ma veloci e in un minuto da qui a là colmo la distanza di un tempo infinito.
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