Da queste parti fa caldo e nessuna novità, buona o cattiva che sia, perciò vi racconto che cosa sto facendo. Ho riletto i miei appunti di quando vivevo a Londra, assistendo a scene che ho cercato di riassumere in passato. Altro nel frattempo è successo e le leggi purtroppo in quella città non sono migliorate né per gli immigrati né per le sex workers o per la gente povera in genere, perché la società dell’intrattenimento che vende immagine a turisti di ogni tipo non può avere senzatetto o puttane che girano liberi per le strade, perciò organizza blitz per racimolare esseri umani e destinarli un po’ alla nettezza urbana, un po’ ai centri di detenzione per migranti per poi rimpatriarli, un po’ nelle galere. Quando andai a trovare la mia amica a Dublino mi resi conto del perché Londra non mi piaceva, ce l’avevo davanti agli occhi eppure non vedevo con chiarezza. Imperialisti e colonizzatori che erano destra prima che giungessero le nuove destre in europa. Comunque sia sto scrivendo una storia che pubblicherò e che parla di quel tempo, quando Soho era ancora una red light zone e non la zona turistica che forse è diventata adesso.
bacione a tutti.
Eretica