
di fikuzza assetata
Ho un problema in comune con varie amiche, tutte in menopausa. C’è l’intenzione di trombare, in modo energico e con grande piacere reciproco, ma basta una penetrazione con sfregolio e avanti-indrè e parte il dolore che si diffonde come una tempesta senza che tu abbia riparo. Cistiti, Cerviciti, Vaginiti, Sospette Nefriti. Perfino febbre per qualcuna.
Allora parliamone perché è un problema e qui si vuole continuare a fare del buon sesso. Non basta averci il calo di libido, ma pure la secchezza traumatica è una roba sadica. Dunque funzioniamo fino a che possiamo riprodurre altri umani. Dopo non serviamo più e non si ha diritto di godere.
Viene come il sospetto che non ci si curi troppo dell’argomento perché si dà per scontato che a quell’età non trombi più. L’incredibile infiammazione e il bruciore quando devi fare la pipì, sono esperienze devastanti che ti segnano infinitamente. La volta dopo dici a lui di tenerselo nei pantaloni o gli proponi una fellatio e così almeno gode lui. Un atto di altruismo non ripagato. Non per colpa sua ma perché fa un male cane.
Ricordo che precedentemente si bagnava come fosse la cascata del Niagara. E ora? Dove è finito il seguito dell’eccitazione? Perché a eccitarsi ci si eccita. E dire che quando ti tocchi per vedere se sei ancora in grado di godere funziona tutto. L’intensità è la stessa e non sembra esserci nulla che non va. Se prima potevi sperimentare con dildi, vibratori, carote, zucchine (quelle genovesi), ora non si riesce a interagire neppure con un asparago. Non è giusto, ecco.
Allora vorrei capire che succede alle altre. Come risolvete, se risolvete? Che tipo di lubrificante usate? Come si fa a farla tornare come nuova? Gli si deve dire che entra solo con la punta e viene dopo due secondi? C’è una amica alla quale dà fastidio anche il cunnilingus. Cose da pazzi. Prima era la prestazione che gradiva in assoluto, perciò ella piange al telefono e chiede come mai. Che mi è successo? Il pene mi piaceva. E ora non sono più in grado?
Un’altra amica dice che bisogna esercitare il muscolo, da sole, almeno una volta al giorno, per recuperare sensibilità. Così si tenta anche questa strada. Quell’altra dice che una volta ha usato l’olio d’oliva. Un altro po’ e diventava una bruschetta croccante. Ve lo immaginate? C’è una vagina da oliare. Perché cigola e alla penetrazione si sente uno “schretch” continuo e tu lo sai quello che vuol dire. Come se il pene stesse aprendo ulteriori strade inconsapevolmente.
In questi giorni voglio fare sesso. Come funzionerà? Cosa devo fare? Diteci perché è importante. Grazie.
Ciao cara,
conosco bene il problema perché ho preso la pillola per 10 anni, penso che gli effetti collaterali siano simili a quello che succede in menopausa – almeno sono preparata ahah. Dopo molto sperimentare posso dirti che il miglior lubrificante intimo secondo me è l’olio di cocco: si compra in vasetti perché a temperatura ambiente (fino a ca. 25 gradi) è solido, ed è molto più tollerabile per pelle e mucosa di un lubrificante di sintesi – io ho anche la dermatite atopica, quindi puoi credermi! Inoltre non va tenuto in frigo e non va consumato entro 3-4 mesi, perciò puoi coprarne anche quantità più grandi e si mantiene un anno senza problemi (così è anche più economico). Profuma un po’ di cocco e questo può dare fastidio perché altera il tuo odore/sapore naturali, ma se la cosa non ti disturba troppo vedrai che è molto piacevole. Lo puoi usare anche come olio per la pelle (massaggi ecc.) – inspiegabilmente unge molto meno di altri olii – contro le irritazioni è davvero ottimo e funziona benissimo anche come… struccante! Insomma un vasetto nel beaty case quando vai in vacanza e quasi non ti serve altro : )
Spero che troverai il mio consiglio utile, ti auguro di risolvere presto il problema e… tanto divertimento!
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Esercitarsi con dildi di misura progressiva a casa..
Usare La Clito ..non è bandito..