::avviso spoilerone::
Cinquanta sfumature di nero. Una noia mortale. Sei mia, sono tua. Sei mio, sono tuo. Se resisti e dici di No lui insiste ed è questo che farà di te la donna da sposare. Stereotipi ricalcati a mano su un foglio che vede il deserto totale di parole. Per lo più scopano, bene, si direbbe. Ai protagonisti della storia piace. Lui passa dalla necessità di una sottomessa a inginocchiarsi per chiedere di sposarla. Ruotano attorno a loro personaggi pazzi, malati, violenti. La vera violenza è altrove giacché lui, invece, è solo mutilato nei sentimenti a causa di una infanzia difficile e di una maestra di scopate che continua a interferire nel suo presente.
Recitazione zero. Inquadrature di un erotismo noiosissimo. L’espressione della tipa è da ridere. Sempre a mordersi quel labbro che non si capisce come faccia a non sanguinare. La reputazione dei due attori cola a picco, per quanto le vendite al solito funzionino e il botteghino cumula soldi su soldi. E ancora io mi chiedo come sia stato possibile scrivere centinaia di pagine di roba che si può riassumere in pochissime parole.
Inutile per gli attori aver partecipato ad altri e più impegnati film. A sfondo sociale, rivoluzionario, lei che ha partecipato a cortometraggi d’autore e lui che ha recuperato le origini irlandesi (Belfast) per raccontare la battaglia di jadotville e poi partecipa ad una serie britannica, The Fall, in cui, con un certo impegno, fa il serial killer. Al solito emergono lamentele da un contesto pseudo femminista/antiporno che non ha ancora capito che di porno in questi film non ce n’è. Non si vede proprio nulla di che a parte i piedi di Anastacia che avranno eccitato un po’ di feticisti di passaggio.
Si dice che anche questo film influenzi negativamente la sessualità dei giovani che apprenderebbero la violenza. Si incazzano anche persone delle comunità bdsm perché nel film l’eccitazione del sadico protagonista darebbe una versione orripilante delle relazioni di dominazione/sottomissione. E’ tutto da ridere, se si pensa che scene più erotiche sono state mostrate in serie televisive di tutto rispetto in cui vampiri e fate ci davano dentro come non mai (vedi True Blood).
La gelosia del protagonista, morbosa e malata, con lei che pensa di poterlo aggiustare, come fosse possibile non capire che la sindrome da “ti salvo io” sia abbastanza nefasta e che non ci sono in giro più tante ragazze pronte a fare le infermierine e a eccitarsi per la cultura del possesso che si spinge fino all’annientamento di potenziali rivali o di tutto quello che ad Anastacia capita di incontrare.
Consiglio spassionato: se c’è una kandy kandy in voi sopprimetela. Uccidila. E’ la migliore cosa. Ma se ti eccita portare palline stimolanti dentro le mutande o farti toccare durante un giro in un ascensore affollato non temete: non c’è nulla di male. Anzi, può essere assai piacevole. Di tutto un po’, con una visione contorta e mistificata della sessualità. Il film attirerà folle che rimarranno probabilmente deluse, ma sapete che c’è? Ehi, bisogna pur vederlo per parlarne, un po’ come quando vedi sanremo perché altrimenti non sai di cosa parlano in ufficio i tuoi colleghi. Sintesi: lui è innamorato. Lei è l’ingenuotta scema di sempre. Scopano continuamente. Non c’è nulla di effettivamente sadico che avviene. Tutto nella norma. Divertitevi. 🙂
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Volevo vederlo…ho letto i libri e stavo morendo dalla voglia…ma adesso che ho letto questo post…forse mi è scesa la voglia…
I libri sono belli…mi piacciono tantissimo…eh! I film…boh…il primo mi piace…ma lascia amaro in bocca…questo…non lo so ancora…ma ci penserò bene…x vederlo! 🤔😌
Secondo me dovresti invece vederlo, adesso che hai uno sguardo critico, perché potresti capire concretamente quanto è scritto qui. 😌
http://www.antipornography.org/need-a-speaker-or-interview.html
Questo ottimo sito. b y il romeno di itlaya
sono anni ormai che non riesco a capire l’interesse della gente su questa saga delle “sfumature” varie. E’ business !
a un primo libro noioso (mai letto) è seguito un primo film ridicolo stile Cenerentola,
premiato come uno dei peggiori film
di sempre…adesso arriva questo, che fa sbadigliare. Perchè parlarne?
esiste invece una vastissima letteratura sul tema, romanzi erotici trasgressivi, siti a tema,
forum sempre aggiornati…preferisco una bella scena girata da Erika Lust di cui avevi parlato qui:
https://abbattoimuri.wordpress.com/2013/05/13/come-realizzare-un-porno-femminista/
lo richiamo in modo tale da rileggerlo con calma traendone spunti.
oppure un bel BDSM con Sasha Grey, almeno sappiamo di cosa stiamo parlando senza finzioni.
O un bel film cuckold con lei realmente dominante…eccetera.
tutto il resto è fin troppo commerciale e scontato.
ciao 🙂