Tiziana Cantone si è suicidata. Aveva tentato e alla notizia del tentativo c’era la solita gente di merda a dire che “se l’è cercata”, tutt* a giustificare il quintale di fango con il quale l’avevano seppellita. C’è chi le ha rubato attimi privati, in cui faceva sesso, e fare sesso non è reato, fa schifo invece rubare attimi privati e metterli online per fare slut-shaming condito di perfidia, odio misogino allo stato puro. Tiziana era stata bullizzata per tutto il web, si è nascosta quanto ha potuto, smesso di lavorare, di uscire, depressa, voleva cambiare cognome, e per ciascuno di questi segnali, di queste richieste di aiuto, c’è chi aveva risposto con ulteriore fango, perché è così che fanno i bulli e le bulle. Pensano di aver ragione nel massacrare la vita, la reputazione, di una ragazza, di una persona.
Non ce l’ha fatta ad andare avanti e si è impiccata, alla fine, perché c’è chi ha voluto stigmatizzarla per una immagine di sesso, ed è orribile che ci sia chi ami farsi fare pompini ma poi massacra la reputazione delle donne che praticano la fellatio. E’ atroce, non trovate? che una donna abbia perso la vita per un pompino filmato, pubblicizzato, con la foto di lei e le parole pronunciate diventate un tormentone con il quale divertirsi. All’epoca dissi peste e corna di chi stava facendole del male ma evidentemente non ho fatto abbastanza, non abbiamo fatto abbastanza, e mi spiace davvero non avere avuto più forza, tempo ed energia per occuparmene e combattere, che lei lo sapesse o meno, contro gente che la massacrava ogni giorno.
Spero siate contenti, soddisfatti, voi che avete riso, schernito, dileggiato, voi che avete messo alla gogna e avete partecipato al linciaggio, voi che vi siete dati pacche virtuali, una risata dopo l’altra, sulla pelle di una persona che non è più in vita. Vedete? le vostre azioni producono delle conseguenze e non me ne frega niente se pensavate fosse divertente o se ancora siete fermi all’età della pietra e pensate che una donna debba vergognarsi di fare sesso. Non importa perché la vostra ignoranza non è un’attenuante e il fatto che facciate schifo deve essere scritto dappertutto, per Tiziana e per le tante Tiziane che sono ancora vive, che tentano di ripararsi per non beccare troppe pietre, mentre la lapidazione continua, o per quelle che verranno ancora, si spera mai più.
Amareggiata, avvilita, piango Tiziana, piango questa stagione disgraziata vissuta da gente fetente che dovrebbe essere quella costretta a nascondersi. Siete voi che dovreste vergognarvi di esistere e non una come Tiziana. Non lei. Non quelle tante che subiscono le vostre angherie.
Per Tiziana e per altre come lei, se vedete un video, un’immagine, un’offesa ai danni di qualcun@ che inconsapevolmente è stat@ colpit@, la cui privacy è stata violata, dite qualcosa che non sia uno sfottò. Dite qualcosa, esprimete contrarietà, state dalla parte giusta, ve ne prego. E ai cazzoni che continuano a pubblicare immagini di donne con indirizzi, nomi, perfino numeri di telefono, sui social per il solo gusto di farsi seghe virtuali con i compagni di branco, pensateci prima di farlo. Pensateci, crescete, maledizione, o date fuoco al computer prima di usarlo per fare male a chiunque altr@. Il lanciafiamme lo offro io. Facciamo una colletta per fornirne in serie.
Ciao Tiziana, e scusaci, tutt* quant*.
Ps: leggo che continuano a dileggiarla anche ora, con una serie di commenti e pagine facebook, dedicate a lei, in cui viene ancora bullizzata. Gente che fa schifo, persone veramente orribili. Orribili. E poi avete il coraggio di opporre la nostra presunta civiltà alle culture di altri mondi? Vergognatevi!
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L’ha ribloggato su nolimetangerine2014's Blog.
L’ha ribloggato su Sono Solo Scarabocchie ha commentato:
Non ci sono parole.
Condivido queste che sono esattamente ciò che direi io, se riuscissi a dire qualcosa.
Non ci sono parole.
Solo tanto schifo verso questa società dove si dà addosso alla vittima e mai al carnefice. Dove le donne vengono ancora viste da un altro punto di vista.
E se fosse stato un uomo? Eh, no. A quel punto sarebbe stato perfino proclamato “maschio alfa” e riempito di complimenti.
Invece era donna, dunque una poco di buono.
Quando ci sradicheremo da questi stereotipi e pregiudizi, e quando inizieremo ad immedesimarci nelle persone verso le quali facciamo cyberbullismo?!
L’ha ribloggato su O capitano! Mio capitano!….
Io non sapevo nemmeno chi fosse fino a ieri…
L’ha ribloggato su Blog delle donne.
Ciao tiziana anche se non ti ho mai conosciuto, tutti noi ti dobbiamo chiedere scusa,ti abbiamo tolto la dignita’,le tue bonta’ ma solo ora che non ci sei ne avvertiamo la mancanza scusaci…
in due righe antonello hai espresso egregiamente anche il mio pensiero. Tante care cose a te