R-Esistenze, Satira

#Salvini a #Bruxelles – per fortuna che c’è lui

10322763_10208823747140311_8380742889629771883_n

Con Salvini io mi sento tanto al sicuro. Lui c’è. Semplicemente. Perché parlo di lui invece che parlare delle vittime degli attentati? Perché ho visto in giro molti selfie di Salvini e meno immagini sulle vittime degli attentati.

Riparte la danza contro i “bastardi islamici“, l’obbligo per la gente dell’Islam di prendere le distanze e chiedere scusa (ma scusa di che?), la generalizzazione contro quelli che “tornate a casa vostra ché in Italia la donna ha gli stessi diritti dell’uomo” (cit. Salvini) (ahah), si rimuove l’informazione chiave che vede i terroristi nati e cresciuti – di seconda generazione – nei paesi colpiti dagli attentati. Pagare Erdogan, che ce l’ha coi curdi, a maggioranza musulmana, che dall’interno combattono contro l’Isis, per tenere i profughi siriani lontani dall’Europa sarebbe la nostra strategia vincente. Allo stato attuale la strategia europea ha infatti portato a varie morti di profughi, un paio dei quali si sono dati fuoco recentemente a Idomeni, il campo in territorio greco che secondo l’Europa dovrebbe essere chiuso, i siriani affidati alle gentili mani di Erdogan, a seguito della chiusura della rotta balcanica nei confronti di tutti i richiedenti asilo. E poi vedi un bambino che dal lager in cui i profughi sono costretti chiede perfino scusa, dice che gli dispiace per Bruxelles. E a quel punto mi sale lo sputo in direzione del mondo intero.

6152_539957842841706_9065316108523817780_n

In questo momento tutto mi coglie di sorpresa. Inclusi i selfie di Salvini. E’ la stessa sensazione che ho provato per le stragi mafiose a Palermo (ma non ho osato farmi i selfie nei luoghi in cui creparono molte persone), per le uccisioni a cura di neofascisti pagati dai servizi segreti. E’ la certezza del fatto che il buon senso sfugge di mano e che al fanatismo non si fa altro che rispondere con altro fanatismo invece che con la laicità e con la capacità di integrare le persone che sono vittime dell’Isis ogni giorno, proprio nelle terre dalle quali fuggono i profughi che si vogliono ricacciare indietro. L’umanità la fa sempre da padrona, senza dubbio. E penso alle vittime, ai sopravvissuti, alle famiglie, a tutta la gente dell’Islam che vive nelle città colpite e diventa vittima due volte: per mano dei terroristi e poi degli islamofobi.

1450687_794631570669156_5868838427803709545_n

Non ho parole dense di significato da diffondere. Giusto una fotografia d’insieme di un piccolo pezzo su quel che leggo o ascolto sui media. Rai tre, Ballarò, la giornalista – inviata – è in cerca di un luogo caratteristico a Bruxelles. Ha scoperto un bar sotto sequestro perché lì le forze dell’ordine hanno trovato marijuana. Dice che uno dei terroristi soleva passare da lì. Mi viene in mente che dopo il pellegrinaggio fiorentino su dove abitava, parlava, scriveva, pisciava Dante è l’ora del pellegrinaggio per beccare i luoghi in cui i terroristi hanno respirato. Il turismo certamente ne gioverebbe. La Bonino, bravissima, ha ricordato che le persone che compiono gli attentati arrivano da quartieri impenetrabili a maggioranza araba. Per Bruxelles con molenbeek e a Parigi era lo stesso con le banlieue, con conseguente radicalizzazione di certi integralismi. L’unica cosa che abbiamo fatto è stata dunque quella di mettere queste persone in ghetti nei quali poi è cresciuta la seconda, la terza generazione di immigrati. Non c’è mai stata una reale integrazione, ecco perché c’è una totale separazione tra la cultura che viene diffusa a volte in quei contesti e quella che leggiamo in altre parti. Salvini è apparso, come la madonna, a rai tre, rete quattro, e non so in che altro loco. E’ apparso anche Adinolfi che ha parlato dell’attacco alla settimana santa (sigh!). Gasparri ha dato del “comunista” a Telese. Effettivamente l’ora era tarda anche se Gasparri aveva la sua solita aria molto sveglia. Soliti vari ed eventuali e questo e quanto. Passateci link, fonti, da condividere, per parlarne. Meglio.

Ps: se avete avvistato Salvini in altri luoghi diteci pure, perché Lui C’è.

12107717_10209356275931974_5080051747261802154_n994742_10206061232073460_8718534364872577094_n

12472352_10209069038108255_946864286017721678_n

10325734_1030792877007931_8294697162199457107_n

 

1 pensiero su “#Salvini a #Bruxelles – per fortuna che c’è lui”

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto Twitter

Stai commentando usando il tuo account Twitter. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.