E’ un messaggio che ho ricevuto stamattina e che vorrei condividere con voi. Ringrazio io lei per aver raccontato la sua storia dedicandomi tanti riconoscimenti e gratificazioni. Se è così allora ne vale proprio la pena. Si. Buona lettura!
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Ciao… sono una ragazza di 22 anni e abito in una delle tante ottuse province di questo paese. Ti leggo da un po’ di mesi e innanzi tutto volevo ringraziarti (e ringraziare tutte le persone che scrivono) perchè ho finalmente trovato un femminismo in cui rispecchiarmi, di cui posso essere orgogliosa e non vergognarmi. Un femminismo che non censura, e non propone un mondo rosa a soluzione di tutti i mali del mondo. Ti ringrazio perchè mi sono resa conto che non sono l’unica che si rifiuta di essere una vittima o una principessa che si prepara a essere un adeguato accessorio di un principe azzurro (e l’accessoriarsi non è solo una questione di estetica… quante ragazze conosco che usano quella “cultura” solo per essere adeguate alla classe sociale del futuro marito). Ti ringrazio perchè anche grazie a te ho capito che posso anche mettermi una minigonna e non per questo sentirmi inadeguata o pensare che le mie idee valgano meno o addirittura per questo danneggiare la causa femminista. Ti ringrazio perchè non insegni che gli uomini sono nemici (come posso considerare nemici quelli che ogni giorno sono al mio fianco nelle lotte reali solo perchè hanno un cazzo invece di una figa?) ma nemmeno tutori ai quali ricorrere. E ti ringrazio perchè non dici che tutte le donne sono buone e sante (cosa posso avere in comune io con una Marcegaglia?) perchè il mondo non si divide tra maschi e femmine ma tra sfruttati e sfruttatori. Ti ringrazio perchè dopo uno stupro io voglio tornare ad andare in giro con le maglie scollate e rivendico il diritto di continuare a fare sesso come prima secondo i ritmi del mio corpo. Rivendico anche il diritto di essere promiscua e non voglio dover per forza fare la parte della suora traumatizzata che non parla nemmeno con gli uomini (non fraintendere, non sto dicendo che tutte dovrebbero fare così, ognuno reagisce diversamente e ognuno ha tempi diversi). E ti ringrazio perchè a me piace prendermi cura delle altre persone e credo che restare umani sia una delle forme di resistenza che più mi sono congeniali ma ho anche imparato che ho tutto il diritto di chiedere che ogni tanto qualcun altro si prenda cura di me. Soprattutto ti ringrazio perchè non ho mai pensato che l’essere biologicamente maschio o femmina fosse così determinante nel mio sviluppo come essere umano e ho trovato grazie a te altre persone che la pensano come me. Mi rendo conto che probabilmente è un messaggio molto confuso, in sintesi GRAZIE.
Anche io ti sono grata per le stesse ragioni! Meno male che ci sei!
Davvero questa ragazza ha solo 22 anni? Elappepa! Restituisce fiducia nel futuro e nell’umanità