Segnalato da Martina e Ivana (grazie!) Pubblicità sessiste, ove per sessiste non si intende che si stereotipizzano solo i ruoli femminili ma anche quelli maschili. La questione è da intendersi come viene perfettamente spiegata qui. Censure, autoritarismi e leggi speciali non sono una soluzione. Puntare a moralismi che reprimono solo ciò che riguarda la sfera dell’erotismo e della sessualità nemmeno. Avevo già proposto una diversa risposta culturale in cui si sovverte il significato stesso delle immagini sostituendo il sesso dei protagonisti. Si fa con i fumetti, le locandine che pubblicizzano i film, le immagini pubblicitarie. L’esempio che vedete nel video e nelle immagini in basso è proprio di questa categoria. Se avete tempo e voglia prendete un po’ di amici e amiche e allenatevi a sovvertire l’immaginario imitando le pose che vengono proposte nelle pubblicità. E’ assai più divertente, non richiede l’uso di tutori, ed è sicuramente molto più efficace. L’impatto è notevole. Basta guardare.
Un articolo in francese che vi racconta un po’ di cose.
Alcune immagini:
(Parodia della pubblicità Lee estratta dal video)
(Parodia della pubblicità Calvin Klein estratta dal video)
(Parodia della pubblicità Burberry estratta dal video)
Al di là del Buco 
Divertente, sì; ma se prendi “Obsession”, ad es. non ci hanno messo l’omologo maschile della modella sensuale femminile presente nell’originale… Apparentemente più efficace il fotogramma precedente: però anche qui direi che l’interscambio degli elementi totalmente paritario, vestiario compreso, finisce per collocare la nuova immagine, parodiata, in una “parodia gay”… Mentre nell’originale la donna bambolina leccalecca rimaneva etero (per evidente necessità sessista direi!)… Insomma il gioco funziona a patto di non ricreare nuovi stereotipi… cosa mica facile imho
Va beh dai, l’hanno fatto degli studenti… Magari non avevano a disposizione il top model 😉
Molto interessante Vi consiglio un interessante libro (in francese) di cui trovate una mia recensione qui: http://www.mezzocielo.it/2013/02/disobbedire-al-sessismo-proposte-concrete-dei-%E2%80%9Cdisobbedienti%E2%80%9D-francesi/