Letta ha revocato l’incarico alla Biancofiore come sottosegretaria alle Pari Opportunità piazzata però ad occuparsi di pubblica amministrazione e semplificazione. Aveva detto malissimissimo di Gay e Trans.
Poi precisa:
«Non sono omofoba. Mi piacerebbe – ha osservato Michaela Biancofiore – per una volta che anche i gay, invece di autoghettizzarsi e sprecare parole per offendere chi non conoscono, magari condannassero i tanti femminicidi delle ultime ore. Difendono solo il loro interesse di parte». […] «I gay sono discriminati? Se è per questo – ha risposto – sono più discriminate le donne. Perché, invece di fare queste sterili polemiche, le associazioni gay non fanno comunicati sugli omicidi delle donne? E perché non lo hanno fatto per il ferimento dei carabinieri?».
Risponde Arianna sulla mia pagina facebook:
“Che orrenda disonestà (intellettuale), che disgustoso tentativo di stabilire una priorità tra maschilismo e omofobia. Vergogna!”
Mi unisco a lei per dire che fare a gara a chi è più importante e servirsi delle donne uccise per investire i gay di responsabilità sociali collettive che credo già assolvano, a fronte delle discriminazioni che patiscono e delle rivendicazioni legittime e urgenti che fanno, è davvero vergognoso.
Questo è uno dei mille e più modi di usare la violenza sulle donne. Come vedete c’è sempre tanto da imparare.
Da chiedersi perché Letta non abbia fatto prima attenzione a tutto questo.
Si attendono notizie sull’incarico di Ministro alla Sanità alla Lorenzin. A favore della Legge 40, quella sulla procreazione medicalmente assistita, contro la fecondazione eterologa. Sapete mica cosa pensa su legge 194, ru486, contraccezione d’emergenza, consultori?
—>>>Con l’occasione segnalo la giornata di festa per le Famiglie Arcobaleno, associazione di genitori omosessuali, domenica 5 maggio a Ferrara, Genova, Milano, Napoli, Palermo, Perugia, Roma, Torino, Venezia.
1 pensiero su “#Biancofiore: evocare il femminicidio per difendersi dalle accuse di omofobia”